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sabato 20 marzo 2010

Come lo chiamereste?


Leggo dalle prime pagine dei quotidiani odierni le solite sparate sensazionaliste che, in campagna elettorale il centrodestra fa, sopratutto nel nord Italia.
Ed ecco allora le illuminanti proposte del sindaco di Milano,  Letizia Moratti, sotto forma di due ordinanze che farebbero la felicità anche dei suoi alleati bianco-verdi della Lega, in cui si da mandato alle forze dell'ordine e di controllo delle istituzioni; di estendere una sorta di "coprifuoco" (chiusura degli esercizi commerciali entro le 24.00) nelle zone a "maggior numero d'immigrati" della città (già in vigore in via Padova ndr).
Così come di dare "libertà d'intervento" alle forze di polizia che fino al 30 marzo (a quel punto le elezioni saranno finite...) potranno entrare senza mandato nelle case, negli appartamenti, "sospetti", ove ci sia motivo di credere ad un "sovraffollamento di persone", "comportamenti ambigui", "precarie situazioni sanitarie", legate all'immigrazione clandestina.
Così come viene intimato ai proprietari di tali immobili di fare "denuncia" tramite una autocertificazione del contenuto umano di questi, pena una multa di 450 euro.
Intanto spunta sul web oltre che sulle testate giornalistiche (sempre in ritardo ad onor del vero..) un simpatico "avviso" cartaceo che è apparso in un condominio milanese nei giorni scorsi, in cui si "avvertivano" i condomini dicendo che (cito testualmente) - "Sabato scorso verso le ore 13,30/14 una persona di colore nero usciva dalla cantina scala A e chiudendo la porta della stessa ha preso la via d'uscita dal portone centrale." - e "siccome nessuna persona di colore nero vive nello stabile, si pregano i condomini di segnalare se conoscono o ospitano una persona di colore nero, per tranqullizzare noi tutti".
Intanto nella "rossa" Toscana, a Sansepolcro la Lega, fa la sua campagna elettorale per le regionali così, "regalando" del sapone liquido con l'immagine di Alberto da Giussano (il simbolo della Lega partito condottiero medioevale della Lega Lombarda ndr), utile per "pulirsi dopo aver toccato un immigrato".
A Roma invece altre notizie sconvolgono la quiete (?) della Capitale, senza avere la ribalta delle cronache, ma mi arrivano direttamente via e-mail grazie alla diligenza di alcuni compagni.
Notizie che parlano di aggressioni di stampo neofascista successe negli ultimi giorni presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Tor Vergata, dove per due volte squadracce neofasciste, di gruppi del Blocco Studentesco e di Casa Pound, hanno pensato bene di "purgare e punire" alcuni studenti che nei giorni precedenti volantinavano un testo in cui si "smascheravano" proprio questi gruppi rispetto ad una loro prima iniziativa pubblica "coperta" dal nome di una fantomatica Onlus "Comunità solidarista Popoli", a loro collegata.
Bilancio degli eventi 7 feriti, più contusi vari, braccia fratturate, nasi rotti e colpi alla testa.
100 contro 20, in barba e davanti agli occhi del Rettore Renato Lauro, della sorvaglianza e della DIGOS.
Molti del gruppo dei neofascisti, sembrano personaggi conosciuti alla polizia e agli ambienti politici della Capitale, un gruppo di "esterni" sopra la quarantina d'anni "abituati" a questo tipo di "ripulitura", con manganelli telescopici, cinghie, fibbie etc.
Qui il comunicato su Indymedia Roma (non fatevi spaventare dalle auotizzazioni scadute del sito e andate avanti) in cui potete approfondire http://roma.indymedia.org/node/18136 .
A corredo di questo, la notizia, del seppellimento frettoloso di Stefano Cucchi (il ragazzo romano, morto dopo un pestaggio della polizia qualche mese fa ndr) che risale a circa dieci giorni fa, alla totale insaputa dei familiari che solo per caso, hanno scoperto l'accaduto.
Una persona che la famiglia non solo non ha potuto vedere vivo dopo l'incarceramento ma che non ha potuto salutare nemmeno nell'ultima, definitiva e dolorosa occasione.
Un omicidio dello Stato e delle sue forze del DisOrdine.
Intanto oggi, ancora a Roma è prevista la manifestazione del PDL, in cui un carico Silvio Berlusconi, arringherà la folla dei suoi fedelissimi (chissà se come sempre gli urleranno, un gruppetto di nostalgici, Duce, Duce!).
Un Berlusconi che parla come al solito di "clima d'odio" per colpa delle "sinistre", un capo del Governo che vuole "eliminare una volta per tutte i comunisti" e che si prepara a esaltare il proprio buon governo.
Intanto dalla diretta via web della manifestazione (tramite sito di Repubblica, a cui va tutta la paternità delle notizie e dei diritti)  arrivano notizie inquietanti come:

Giovani si scambiano il saluto romano
Tra i manifestanti al Circo Massimo ci sono diversi giovani che si salutano con il saluto romano, vale a dire con l'avambraccio destro alzato.
 
Banda intona "Faccetta nera"
Una delle bande musicali che accompagnano la manifestazione ha intonato un passaggio di "Faccetta nera", canzone tradizionale del ventennio, seguita da alcuni dei presenti che hanno cantato una serie di strofe della canzone. Un manifestante sta invece sfilando con il vessillo della "X Mas", uno dei reparti dell'esercito repubblichino.

A minuti è atteso il discorso di Berlusconi, un Berlusconi che si scaglierà ancora contro i giudici, le alte cariche dello Stato (solo quelle a lui ostili), l'informazione di "sinistra", quell'informazione che lui, in barba ad ogni legge, ha cancellato dal servizio pubblico, lasciando ai TG dei paggi e delle televisioni private (le sue) il compito d'incensare la sua persona senza per questo fare informazione causa la "par condicio" in tempi di elezioni regionali.
Se tutto questo non si chiama Fascismo, voi come lo chiamereste?

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